L’importanza di tener sotto controllo la temperatura nei silos per cereali.
E’ noto che nei silos per cereali possono verificarsi, a causa dell’attività biologica, innalzamenti localizzati della temperatura.
Si parla infatti di autocombustione quando senza alcun apporto di energia dall’esterno, quali scintille, fiamma o contatto con corpo incandescente, una sostanza combustibile si accende a seguito di una reazione di ossidazione inizialmente lenta con successivo graduale e sensibile accumulo di calore.
In molti casi il processo non produce conseguenze solo grazie alla opportuna ventilazione che consente la dissipazione del calore prodotto e limita la temperatura della massa.
Rischio autocombustione e incendio nei silos per cereali
Alcuni esperimenti hanno dimostrato che negli stoccaggi di cereali l’aumento di temperatura si interrompe, a causa dell’estinzione degli organismi che la originano (funghi e batteri), quindi il rischio di autocombustione è basso.
L’utilizzo di CO2 permette di eliminare molto la formazione e anche l’eliminazione di insetti ma focolai possono formarsi nella lunga giacenza del prodotto e può avvenire un innalzamento incontrollato della temperatura causato da fermentazione e muffe nel prodotto. Il monitoraggio costante della temperatura permette di avvertire i primi sintomi della fermentazione e prevenire ingenti danni evitando inutili ricicli del prodotto e riducendo al minimo i costi di stoccaggio.
Esplosione e scoppio
I rischi maggiori nei cereali derivano dalle polveri che, in determinate condizioni, possono causare una esplosione.
Anche se i pericoli di esplosioni delle polveri di cereali vengono spesso sottovalutati, conviene in realtà conoscere a fondo il fenomeno esplosivo, con le relative dinamiche, anche al fine di elaborare un criterio per la valutazione quantitativa del rischio.
La prevenzione delle esplosioni viene attuata essenzialmente in due modi:
- controllo delle polveri mediante sistemi di aspirazione e mediante pulizia dei silos per cereali;
- controllo delle fonti di innesco con impianti elettrici a regola d’arte (certificazione atex).